Pietra di forza e di vigore (intesto come sostegno fisico e mentale) la Bronzite non è molto conosciuta ai più, forse perché ad un occhio superficiale si può confondere con il più inflazionato Occhio di tigre. I colori infatti sono simili: la Bronzite si presenta solitamente con un fondo nero su cui agiscono forme e figure oblunghe e scagliate color caramello dorato.
La Bronzite, che è un silicato di ferro e manganese, potrebbe aver visto la luce tra i giacimenti relativamente tardi rispetto ad altre pietre più conosciute, ed infatti non si riscontrano notizie sul primo giacimento o su coloro che l'hanno distinta dalle altre pietre per la prima volta.
Abbiamo difficoltà anche a reperire dunque notizie ed informazioni sull'utilizzo della Bronzite durante epoche storiche differenti dalla nostra.
E' però vero che gli esperti di cristalloterapia la utilizzano molto, spesso anche al posto ed in sostituzione di altri cristalli per la sua purezza ed il suo essere in qualche modo scevra da storia e (dunque) pregiudizi.
In ambito terapeutico, come coadiuvante di medicamenti e terapie specifiche, la Bronzite può essere impiegata per rafforzare la struttura ossea e rinvigorire i liquidi vitali. Inoltre sembra che riduca la rigidità delle articolazioni, essendo una pietra Terra/Fuoco e altamente solare. Anche in campo gastroenterico la Bronzite sarebbe capace di far miracoli, aiutando a debellare acidità di stomaco.
In pratica comunque la Bronzite può essere utilizzata anche dopo l'azione purificatrice del cristallo di rocca, per rimettersi in forze dopo una terapia intensiva per esempio.
In ambito esoterico la Bronzite si comporta come una fonte di forza e vigore. La vedrei bene come pietra del guerriero, perché infonde anche un senso di potenza forte, di voglia di fare e di coraggio. La Bronzite è famosa nella nicchia dei cristallo-terapeuti perché sembra essere in grado di ricaricare e purificare tutti i corpi sottili, in particolare sblocca facilmente i chackra troppo pesanti grazie alle sue proprietà rivitalizzanti.
A livello prettamente mentale invece sembra che pur donando vigore e forza d'animo, la Bronzite sia capace di appianare la rabbia e l'aggressività nei confronti dell'altro. Soprattutto dunque è una pietra indicata nel caso si debba lavorare con il prossimo, in situazioni di volontariato o di assistenza, anche perché è in grado di garantire una buona dose di lucidità e autocontrollo in situazioni di stress.
UTILIZZO DELLA BRONZITE DURANTE I RITUALI.
Oltre che per mera (e pura) celebrazione di Sabbah, la Bronzite può dunque essere purificata, caricata ed impiegata per essere dono a qualcuno che ha bisogno di un sostegno in una situazione di assistenza al prossimo, pensiamo ad esempio una persona casa che è costretta ad accudire un parente anziano e non autosufficiente. La Bronzite và purificata sotto l'acqua corrente, con il reiki, o riposando su una drusa di ametista o di cristallo di rocca. Il rituale con cui verrà caricata d'intento è preferibile che sia effettuato alla luce del sole, per meglio rispecchiarsi e prepararla al bagno di luce che ne completerà il caricamento. Una volta preparata in questo modo la Bronzite và donata alla persona o tenuta per sé. Non è raro che, una volta esaurita la sua carica e fatto il suo dovere la Bronzite si spacchi o si sgretoli. A questo punto possiamo prendere consapevolezza che il suo compito è finito, ringraziarla e seppellendola ai piedi di un albero.
Fonte: da facebook *il focolare delle streghe*.
