Angitia, Dea d'Abruzzo, dal sito anticamadre.net

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germana
view post Posted on 18/3/2010, 15:30




ANGITIA

Silius, nelle Punicae (libro VIII, 495-501) scrive:

Angitia, figlia di Eeta, per prima scoprì le male erbe,
così dicono, e maneggiava da padrona
i veleni e traeva giù la luna dal cielo;
con le grida i fiumi tratteneva e,
chiamandole, spogliava i monti delle selve.
Angizia (in latino Angitia o Angita, da anguis, serpente; in peligno Anaceta[1]) era una divinità adorata dai Marsi, dai Peligni e da altri popoli osco-umbri, associata al culto dei serpenti.

Poiché i serpenti erano spesso collegati con le arti curative, Angizia era probabilmente una Dea della guarigione; i Marsi, che la consideravano più una maga che una dea, le dovevano la conoscenza dell'uso delle erbe curative, specie quelle contro i morsi di serpente. Le venivano attribuiti altri poteri, come quelli di uccidere i serpenti col solo tocco.

Dai Romani veniva talvolta associata alla Bona Dea.

Sulle rive del lago del Fucino sorgeva un'antica città chiamata Angizia (Anxa), era situata dove ore sorge il cimitero e le sue rovine sono visibili in tanti posti. La citta, preromanica, era abitata dai marsi, e i suoi abitati si opposero con forza alla dominazione e conquista dei romani.

Dopo l'accordo con Roma gli abitanti di Angizia divennero fieri alleati dell'impero romano e si distinsero sia in battaglia ( La citta' Angizia è citata anche nell'Eneide) che in pace, essi infatti erano anche ottimi curatori, e pare che fossero specializzati nel trattamento contro i morsi dei serpenti.

Il nome Angizia deriva dalla Dea che gli abitanti adoravano, Angizia appunto, alla quale era stato edificato un tempio del quale si conosce con esattezza l'ubicazione. La Dea era sorella della piu' famosa Maga Circe e di Medusa, dea dalla testa ricoperta da serpenti, che pietrificava gli uomini con il solo sguardo.


Molti reperti venuti alla luce casualmente o durante lavori pubblici e privati danno testimonianza dell'importanza del sito archeologico, i suddetti reperti, statue, sculture a bassorilievo, monete ecc. sono ora custoditi presso il museo storico di Chieti.


Da anni si cerca di iniziare gli scavi archeologici per riportare alla luce il sito ma per mancanza di fondi e problemi burocratici la cosa e' sempre stata rimandata. Finalmente, nel 1998 con un autofinanziamento dell'amministrazione comunale sono iniziati i primi lavori di scavo che hanno portato alla luce un'imponente tempio di eta' augustea, colonne doriche e sepolture. Altri scavi hanno fatto seguito al primo (in collaborazione con l'Universita' di L'Aquila) con ottimi risultati ed importanti ritrovamenti.
 
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germana
view post Posted on 23/3/2010, 19:11




ho dimenticato di aggiungere che oggi il culto di Angizia è stato sostituito da quello di S.Domenico, che cura dal morso di serpenti,cani rabbiosi, lupi e il mal di denti,tutte qualità appartenenti alla Dea...
 
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germana
view post Posted on 16/4/2010, 20:43




vorrei aggiungere una foto di una statua di Angitia, ritrovata nell'area archeologica di Luco dei Marsi

Attached Image: [email protected]

foto-angitiaST014@.jpg

 
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germana
view post Posted on 16/4/2010, 20:45




ed ecco un'immagine...

Attached Image: angitia.jpg

angitia.jpg

 
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4 replies since 18/3/2010, 15:30   612 views
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