| Ho sempre trovato molto utile questo testo che ho trovato nel sito internet lacollinadellestreghe.it, quindi ho pensato di postarlo anche qui, ringraziando naturalmente le autrici dell'articolo.
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PIETRE E CRISTALLI
Da sempre le pietre e i cristalli sono stati utilizzati nelle pratiche di meditazione e nei rituali magici, poiché contribuiscono a potenziare l’efficacia delle invocazioni e il loro potere e le loro vibrazioni stimolano la consapevolezza e la crescita personale.
Nei secoli le diverse culture hanno identificato le pietre e i cristalli come accumulatori e amplificatori dell'Energia Vitale dell'Universo, portatrice di equilibrio, salute e benessere.
TRATTAMENTO PRELIMINARE DEI CRISTALLI
La prima cosa da fare con i cristalli è tenerli in mano e sentire le vibrazioni che emanano, ognuno di loro vi colpirà in modo diverso e vi farà provare svariate sensazioni.
Alcuni vi daranno una sensazione di armonia e benessere mentre altri vi daranno sensazioni negative e di allontanamento.
Le sensazioni che vi danno le pietre possono essere ricollegate al precedente proprietario che può averle usate per scopi negativi, oppure può dipendere dal modo in cui le avete caricate. Prima di usare le pietre e i cristalli per gli incantesimi li dovete sempre purificare e caricare in modo da infondere energia nuova e positiva.
Può anche essere che l'energia di quella pietra entri in contatto con zone della nostra mente sensibili in modo particolare.
Fidatevi di ciò che sentite e, per i vostri rituali, utilizzate le pietre che vi danno le sensazioni più positive anche se non sono le più adatte per quel particolare incantesimo.
LA PULIZIA
La prima cosa da fare con i vostri cristalli è di eliminare i residui energetici che si porta dietro
Ogni pietra ha il suo metodo di pulizia. Ci sono pietre che è opportuno immergere in acqua (alcune anche salata(, altre che richiedono una purificazione con la terra eccetera.
Un metodo sicuro e che non danneggia nessuna pietra per eliminare qualsiasi energia negativa dai vostri cristalli è utile usare il sale. (siccome alcuni cristalli si possono rovinare a contatto diretto col sale, perdere la loro lucentezza o addirittura rompersi, è opportuno inserirli in un sacchettino di cotone e chiudere bene, poi immergere il sacchettino nel sale).
Ricoprite il cristallo con del sale (grosso o fine a seconda delle preferenze, personalmente preferisco quello fine) e lasciatelo riposare per tre giorni e tre notti. Il sale non va riutilizzato.
Dopo il trattamento con il sale, tenete il cristallo sotto l'acqua corrente di un rubinetto per circa quindici minuti (se la pietra in questione non viene danneggiata dall’acqua, altrimenti riponetela in un contenitore di vetro ed immergete il contenitore nell’acqua) e infine esponetelo al sole o alla luna (sempre a dipendenza del cristallo) per almeno trenta minuti..
PURIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI
I cristalli possono essere usati per purificare la casa. L’ametista è la pietra più indicata: se ne possono porre piccoli geodi o punte in ogni angolo della casa. Se invece vi sentite minacciati usate cristalli scuri come il quarzo fumè o una tormalina nera.
MEDITAZIONE CON I CRISTALLI
I cristalli e le pietre sono molto indicati per la meditazione, i più usati sono il quarzo ialino, l’ametista, l’acquamarina e il quarzo citrino.
I momenti migliori per la meditazione con i cristalli sono alla mattina appena alzati o alla sera prima di coricarsi, ovviamente è necessario scegliere un momento tranquillo libero da impegni e fonti di stress.
Per la meditazione con i cristalli potete scegliere la posizione che vi è più comoda, la posizione consigliata è quella del loto seduti a terra.
Procedete con respirazioni lente e profonde: ascoltate il vostro respiro e il movimento del diaframma, entrate in contatto con voi stessi, tenendo tra le mani il cristallo purificato. A questo punto è possibile entrare in comunicazione energetica con esso, porgli delle domande e aspettare che giungano delle risposte. A volte si riesce a contattare lo spirito della pietra, entrando nel cristallo e instaurando un dialogo con il maestro.
Una volta finita la meditazione aprite lentamente gli occhi, ringraziate il cristallo e alzatevi molto lentamente.
CONTATTARE LO SPIRITO DEL CRISTALLO
I cristalli sono facilmente la dimora di uno spirito elementare, tuttavia non è sempre facile entrare in contatto con loro. Per facilitare l’impresa provate più volte a visualizzare una porticina che si apre lungo il cristallo, entrate in esso ed immaginate di accedere ad una sorta di camera piena di luce.
All’interno di questa stanza ponetevi in atteggiamento di rispettosa attesa e chiamate il potente abitatore del cristallo.
Ricordatevi che se il cristallo dovesse rompersi, facilmente lo spirito elementare potrebbe andarsene per scegliere una dimora più idonea.
PROGRAMMAZIONE DI UN CRISTALLO
I cristalli possiedono una loro memoria ed è possibile programmarli canalizzando al loro interno l’energia del nostro pensiero tramite la visualizzazione. Ricordatevi che i cristalli possono aiutarci nei nostri intenti a patto che noi li trattiamo amichevolmente.
Per programmare un cristallo ponetevi in uno stato di meditazione, immaginate di osservare, sul fianco della pietra, una piccola porta che si apre e dove potete entrare dentro il minerale. Immaginate di trovare una sorta di schermo sul quale scriverete una frase breve di senso compiuto, affermativa e di tempo presente (la mia salute è ottima e io sto benissimo).
Portate il cristallo al centro della fronte e ripetete per tre volte la frase che avete scelto. Visualizzate l’evento per il quale programmate il cristallo nel momento in cui si compie. Una volta terminata la programmazione respirate profondamente, ringraziate la pietra e riponete il cristallo dentro il sacchetto di tela in un luogo sicuro.
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