| Divinità: Madre Terra, Padre Sole, il Popolo Fatato Erbe: Ruta, rose, verbena, trifoglio, iperico (erba di San Giovanni), camomilla, lavanda, artemisia Pietre: Ametista, malachite, topazio giallo, opale, cristallo di quarzo, azzurrite-malachite, lapislazzuli
Noto anche come solstizio d'estate, Notte di San Giovanni o Giorno di mezza Estate, questo Sabba celebra il primo giorno d'estate, il giorno più lungo dell'anno. Dato che il Sole raggiunge la sua massima forza, il Dio occupa il suo posto di Padre Sole. La Dea, a sua volta, diventa Madre Terra. Ed è sotto questa guisa che entrambi si impegnano a lungo e intensamente per mantenere la Terra verde, rigogliosa e prodiga di doni. Per questo motivo non è una festa esclusivamente solare, è una celebrazione del servizio, della condivisione, un'occasione in cui si restituisce al pianeta il dovuto. Noi facciamo la nostra parte per prepararci alla stagione del raccolto, e non è solo la messe agricola che ci concerne in questo periodo. Anche noi faremo parte del raccolto e dobbiamo essere pronti. Questo implica diverse cose: condividere con la nostra comunità, ricambiare coloro che ci hanno aiutato, fare qualche buona azione verso quanti sono meno fortunati di noi. Per fortuna in questa ricorrenza veniamo aiutati. Se il Sole è al suo massimo, la stessa cosa vale per il Popolo Fatato. E noi siamo l'obiettivo delle loro fatiche. Celati talvolta sotto le spoglie di lucciole, svolazzano veloci da una parte all'altra, ridestando il nostro cuore e accudendo il nostro giardino spirituale. Illuminano i nostri passi e ci riscaldano con la gioia e l'allegria. Poichè si sforzano per indicarci la giusta direzione, vediamo le cose sotto una luce diversa. E all'improvviso un gesto cortese ci viene spontaneo. Tuttavia, tutto ha un prezzo, e anche l'aiuto del Popolo Fatato "costa". Se il giorno onoriamo il Signore e la Signora, la sera dobbiamo rendere omaggio anche a loro. Fare altrimenti significa attirarsi guai e un'inutile confusione. Pensate che sia uno scherzo? E' tutto documentato in una delle opere letterarie più famose di tutti i tempi, Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare.
Fonte: L'arte della strega di Dorothy Morrison
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