L’Albero è un simbolo tra i più importanti, è venerato in tutte le cultura come principio di vita e di longevità. La verticalità dell’albero, costituita dalle radici immerse nella terra fino ai rami proiettati verso il cielo, indica in modo esemplare l’unione tra i mondi inferiori e i mondi superiori.
La sua natura tridimensionale “radici, tronco, rami” ha una simbologia molto forte, è in relazione a molte triadi sacre, quella del tempo “passato, presente, futuro” e dello spazio “altezza, lunghezza, larghezza”.
L’albero è simbolo di vita perché dispensatore di ossigeno, il cadere e il rinascere delle foglie indicano il ciclo delle stagioni e quindi l’eterno ricominciare, mentre se rivestito di foglie perenni diventa simbolo d’eternità, per questo si trova spesso nei cimiteri come richiamo all’immortalità dell’anima.
Simbolo universale di vita, l’albero è anche simbolo di morte, esso infatti misura il tempo che passa a causa della variazione delle foglie, della forma, dell’ampiezza e degli anelli del tronco, i quali indicano la storia degli uomini e della terra incisa nel profondo del suo essere.
Inoltre fornisce il legno del rogo o della bara, quindi, quando associato alla morte, in realtà svolge il ruolo di gettare le basi della vita eterna, diventando così simbolo di rigenerazione.
Fonte: lacollinadellestreghe.it
